Il contributo di seguito allegato, presenta i risultati di un workshop internazionale tenutosi presso l’Università degli studi di Cagliari, finalizzato alla progettazione di scenari di sviluppo condivisi per la nuova Area Metropolitana di Cagliari, recentemente istituita con Legge Regionale n.°2/2016, localizzata nella zona costiera meridionale della Sardegna e costituita da 17 comuni.
Durante le giornate di lavoro, è stato adottato l’innovativo approccio metodologico, definito Geodesign, che integra l’analisi territoriale del contesto con la creazione di proposte progettuali e la simulazione dei loro impatti; Il flusso di lavoro è stato supportato dalla piattaforma GIS-based on-line Geodesignhub.com (ideata e progettata dall’ing. Hrishikesh Ballal), che consente l’analisi e la progettazione nello spazio geografico facilitando così il processo di apprendimento e negoziazione all’interno di un team multidisciplinare.
La preparazione del Geodesign workshop
Il “Geodesign Workshop on Future Scenarios for the Cagliari Metropolitan Area”, si è tenuto presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale ed Architettura dell’Università di Cagliari nel 2016 , in due giorni intensivi di progettazione ed è stato ripetuto nel 2017.
L’organizzazione del workshop, a cura del gruppo di ricercatori dell’UrbanGis Lab coordinati dal prof. Michele Campagna, ha richiesto alcuni mesi per la raccolta ed interpretazione dei dati, e per il set-up della piattaforma GeodesignHub.com (GDH), utilizzata per supportare le fasi di progettazione partecipata e negoziazione.
Il prof.Carl Steinitz (il “padre” della metodologia Geodesign) ha collaborato in maniera diretta con il team degli organizzatori, dapprima durante le fasi di preparazione, e successivamente svolgendo il ruolo di conduttore nel corso delle attività di progettazione.
Sono stati stabiliti tre obiettivi di sviluppo per l’area Metropolitana di Cagliari, in un arco temporale di 25 anni: sviluppo turistico, valorizzazione delle zone rurali e creazione di un polo industriale.
Al Workshop hanno preso parte 32 partecipanti con profili differenti: studenti universitari, ricercatori, liberi professionisti e funzionari della pubblica amministrazione, suddivisi poi in team ciascuno con uno specifico ruolo all’interno del processo decisionale, per formare sei diversi gruppi di portatori di interesse (stakeholder).
Dopo una breve presentazione dell’area di studio e degli obiettivi del workshop, è stato fornito a ciascuno dei partecipanti un computer dal quale accedere alla piattaforma on-line e visualizzare le mappe di valutazione dei sistemi, attribuendo a ciascun sistema un valore da 1 a 10.
Successivamente ciascun partecipante, attraverso uno strumento di sketch-planning disponibile all’interno della piattaforma, ha elaborato una serie di diagrammi concettuali georeferenziati, che intendono rappresentare politiche o progetti specifici per ognuno dei sistemi. Durante questa fase sono stati creati circa 200 diagrammi, automaticamente organizzati dalla piattaforma in un abaco ordinato per sistema di riferimento.
Al termine di questa fase, ciascun gruppo di lavoro ha selezionato una serie di proposte progettuali allo scopo di comporre uno scenario che rispondesse agli obiettivi di sviluppo individuati precedentemente.
I sei scenari di sviluppo alternativi, uno per ciascuno dei sei gruppi di stakeholder e proposti al termine nell’ultimo dei tre cicli di sintesi, sono stati poi valutati comparativamente in una schermata di sintesi, nella quale è visualizzabile non solo l’alternativa di progetto, ma anche i suoi possibili impatti e l’analisi dei costi.
L’ultima fase del workshop è stata orientata alla costruzione di una proposta progettuale condivisa da tutti i partecipanti.
presentazione-caso studio area metropolitana di Cagliari- prof. Michele Campagna